L’osservatore, osserva l’osservato che crea la sua realtà.
Nell’esperimento della doppia fenditura, in meccanica quantistica, ciò che osservi, metti a fuoco fino a crearne un fermo immagine diviene particella; tutto il resto rimane forma/materia potenziale nello stato di onda.
L’energia va dove poni l’attenzione…
Della serie “è nato prima l’uovo o la gallina?” Dipende a cosa hai prestato attenzione per prima…
Proprio come per le particelle di luce, qualsiasi cosa a cui presti attenzione accade nel mondo.
Se ad esempio acquisti un’auto di colore verde, improvvisamente inizi a vedere molte auto verdi sulla strada.
È lo stesso fenomeno: ciò su cui ti focalizzi è ciò che appare.
Forse pensi che se non avessi comprato l’auto verde non noteresti le altre auto verdi.
Ma la verità è che senza la tua attenzione non sarebbe là.
È l’atto stesso dell’osservare, del focalizzarsi che crea il risultato, sia esso una particella di luce o un’automobile verde.
Quindi il primo passo per cambiare la tua vita è di accettare che la scelta di ciò che osservi è una tua responsabilità.
Infatti, il tuo mondo, ossia la tua realtà fisica, non appare se non lo osservi.
Fino a quando non la rendi evidente, il tuo universo, come la luce, esiste solo come onde di energia, come onde di probabilità.
Hai reso evidente il tuo universo, lo hai fatto sempre, solo che non ne eri consapevole.
Ma allora come è possibile farlo se non ne sei consapevole?
Osservando, prestando attenzione.
Ciò su cui una persona si focalizza è ciò che apparirà nella sua vita, nel suo mondo.
Ciò che tutti noi focalizziamo è ciò che vivremo tutti.
La Verità è che tutti siamo responsabili.
Buona consapevolezza 🙂
salvatore manzo
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la natura della realtà SOGGETTIVA…